Le trame del silenzio, laboratorio di Emanuela Mancino

Le trame del silenzio
Itinerari cinematografici tra soste e incantamenti


29-31 agosto 2013
laboratorio a cura di Emanuela Mancino

Il silenzio abita il luogo che sta tra le parole: le attraversa. L’intreccio di voce e tacere crea in-canti, permette di ammutolire per i “troppo pieni” o i “troppo vuoti” delle emozioni. Oppure fa parlare. A volte in abbondanza.
Per imparare a sostare nell’incanto ci avvarremo delle compagne più silenti e vocianti che ci accompagnano: le immagini. Attraverseremo il dialogo incessante, sussurrato eppure potente che intratteniamo con loro. Percorreremo il loro saper restare nei ricordi e risvegliarsi all’improvviso, per legarsi ad altre.
La materia di questi legami sarà il cinema, che abiteremo come territorio in cui dare udienza a immagini silenti in noi, sussurri di sguardi che si sono già posati altrove e che le pellicole sanno richiamare, ridicendoci quel che ci sorprende e ri-guardandoci in modo così intimo da non poter, a volte, essere detto.
Il seminario porterà i partecipanti, in modo progressivo, ad immergersi in immagini cinematografiche in grado di evocare il silenzio e permettere agli stupori, alle intime commozioni, a quei momenti in cui siamo stati tutt’uno con i nostri sguardi, di riaffiorare e dirsi attraverso immagini di altri. Le pellicole prese in esame saranno trattate in modo antologico nella prima parte per portare il gruppo, come d’abitudine, a concentrarsi su un singolo film, scelto in ragione del suo potere di incantamento.
Si richiede l’uso di una macchina fotografica digitale per ogni partecipante.

Per iscriversi