La scuola del silenzio

Una vacanza dal rumore: corsi di silenzio (artistico, meditativo, escursionistico), fra le colline di Anghiari

Convegni & maratone del silenzio

Da Milano a Torino, da Foligno a Roma, incontri con audiologi, naturalisti, astronomi, filosofi, scrittori...

I taccuini del silenzio

Pensieri per un momento di stacco, libri da tenere in tasca, per ritagliarsi una pausa di silenzio.

Spettacoli, festival, mostre del silenzio

Reading, concerti, festival, gite in barca e nelle oasi acustiche, mostre: il silenzio può essere un'occasione di divertimento e passeggiate

Il pubblico

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24 Maggio 2013 – Assisi (PG) – Incontro con Duccio Demetrio

Venerdì 24 maggio 2013 alle ore 16,00 presso il Bosco di San Francesco di Assisi – FAI, si terrà il terzo incontro del Programma 2013 dell’Accademia del Silenzio Umbria, dal titolo

Di sosta in sosta: camminare, ricordare, scrivere

con Duccio Demetrio.

La sosta durante il cammino è il momento in cui il viandante si rifocilla, medita, osserva i paesaggi. Si affida ai silenzi. Se ha con sé penna e taccuino tutto ciò resterà con lui al ritorno e, al ritorno, quell’esperienza vissuta sarà meno effimera. Il cammino potrà riprendere anche soltanto nella sua mente. Non vi è divenire se non respiriamo anche l’impermanenza dell’ essere.
“Diversi sono i silenzi scoperti, attraversati, vissuti nel corso della nostra vita. In certi momenti propizi riaffiorano, emergono tra cose perdute, emozioni scordate. Silenzi come frammenti lucenti di un vissuto intenso, palpitante. Tra questi c’è il silenzio del dolore muto, delle “cadute”, dei momenti di buio in cui la vita ha avuto il potere di zittirci. C’è poi il silenzio delle profondità, che ha illuminato l’esistenza con la luce della consapevolezza. Il silenzio che ci ha aperto alla vita, che ci ha lasciato senza parole di fronte alle meraviglie della natura e quello dei misteri che mai siamo riusciti e mai riusciremo a cogliere fino in fondo. Ogni silenzio, è una storia, magari da scrivere, soffermandoci davanti ai cancelli della memoria. Ogni silenzio, ogni storia è un pretesto, un’occasione per ricontattare la nostra anima e aprire nuovi significati sui sottoboschi, le gemmazioni e le fioriture di questa nostra esistenza”.
Il contributo di partecipazione all’incontro con Duccio Demetrio e a quello di sabato 5 ottobre con Monica Tomassoni, Luana Brilli e Corrado Morici, dal titolo: “Dal buio, al silenzio della rinascita” è di 20,00 € + 25 € per la tessera LUA (per chi non l’avesse già).

Per informazioni, prenotazioni: brilli.luana@libero.it – cell.3208962845
www.orizzontidallastronave.blogspot.com

Per iscriversi compilare il modulo

Concorso fotografico: Città del rumore. Città del Silenzio.

130615-LogoPhotographersA cura di Gigliola Foschi in collaborazione con Accademia del Silenzio, Photographers.it e il Festival Fotografico Europeo.

Il rumore è la forma di inquinamento ambientale considerata più invasiva. Due terzi della popolazione ne avvertono i fastidi e i disturbi (perdita di concentrazione, nervosismo, difficoltà di comunicazione, disturbi del sonno). L’eccesso di rumore influisce negativamente sul benessere psicofisico e si concentra soprattutto nelle aree urbane (negozi e shopping centre sommersi da una musica fragorosa, furgoni e moto con motori rumorosi, movida notturna, persone che parlano con voce stentorea incuranti di creare disturbo).
Questo eccesso di rumore porta anche a dimenticare l’importanza di una dimensione della vita che dovrebbe invece essere riscoperta e valorizzata, in quanto portatrice di benessere e maggior consapevolezza: la dimensione del silenzio.
Anche in una grande città è possibile fare e trovare silenzio: per leggere, per scrivere, per osservare meglio le cose e comprendere più a fondo se stessi, per ascoltare gli altri e il nostro corpo, per condividere esperienze a basso volume, sottovoce, lentamente.
Riscoprire il silenzio significa infatti sperimentare un ritmo diverso del vivere, prendersi una pausa dall’assedio sonoro e dall’eccesso di frenesia a cui siamo sottoposti.
Il silenzio è anche una occasione che si pone tra, in mezzo, come una sospensione della corsa frenetica, delle attività consuete, del flusso ininterrotto della vita, per osservare le cose da un nuovo punto di vista, per rivederle, risentirle.  Oppure per entrare in una nuova relazione con il paesaggio, innanzitutto urbano, che ci circonda,  con i nostri luoghi abituali, le strade, le piazze, le case. O con gli altri, i cui volti ci scorrono spesso davanti agli occhi senza  interrogarli, senza incontrarli.
Di fronte alle nostre città, così sofferenti per un eccesso di rumore, tutti noi dovremmo sentirci chiamati a trovare dei modi per offrire silenzio, per diffonderlo come un dono.
E a questo compito è chiamata anche la fotografia.
Come far percepire attraverso un’immagine l’eccesso di sonorità che affligge le nostre città? E, per converso, come suggerire il piacere del silenzio e di una quiete urbana?
Si possono  contrapporre alle figure del rumore immagini che suggeriscono  un tempo sospeso e  carico d’attesa, che valorizzino uno sguardo e un ascolto lento, meditato e contemplativo.
Cerchiamo dunque immagini capaci di immergersi nel caos sonoro delle nostre città per restituircene e denunciarne tutta la pervasività. Ma cerchiamo anche fotografie che ci invitino a guardare oltre la superficie di uno spazio urbano caotico per scoprire angoli di quiete nascosta, o per immaginare le dimensioni di una possibile affabilità urbana impregnata di silenzi, sussurri, fruscii….
Si può, in questo caso, ricercare un linguaggio fotografico che abbassi il tono della voce, che colga i sussurri, le ombre, il non immediatamente udibile, il non immediatamente visibile.

La Mostra
Verranno nominati 6 vincitori che potranno esporre le loro opere presso il  Quarto  Festival Fotografico Europeo, Busto Arsizio e Comuni Valle Olona (Varese), dal 12  ottobre all’11 novembre 2013 ( sede e data dell’inaugurazione  ancora da definire).
Nella serata inaugurale verrà anche nominato un vincitore assoluto fuori concorso,   a cui verrà data la possibilità di esporre nel Quinto Festival Fotografico Europeo.

Per partecipare, occorre registrarsi al portale www.photographers.it
Iscrizioni aperte fino al 15 giugno 2013.
La partecipazione al bando prevede un costo di € 30.
Il Festival Fotografico Europeo produrrà la mostra, comprese le stampe fine art  dei 6  vincitori e si occuperà anche di incorniciarle.
Le stampe – minimo 4, max 10  per autore  – verranno consegnate agli autori al termine dell’esposizione (il numero delle stampe verrà deciso assieme agli autori sulla base della grandezza delle stampe e sul senso del progetto).
- Le foto (minimo 6 e massimo 12) dovranno essere accompagnate da un breve testo di presentazione del progetto (max  800 battute) e dalla descrizione di una eventuale presentazione delle opere (dimensioni, tecnica, supporto o altro possa essere indicativo delle intenzioni espositive, max  1000 battute).

La Giuria
  • Claudio Argentiero, presidente dell’Archivio Fotografico Italiano  e art director del Festival Fotografico Europeo di Busto Arsizio e Comuni della Valle Olona (Varese).
  • Angelo Cucchetto,  Internet Marketer ed editore di Photographers.it
  • Marco Ermentini, architetto. E’ presidente della Shy Architecture Association che raggruppa il movimento per l’architettura timida.
  • Gigliola Foschi, critico e storico della fotografia. Collaboratrice di Photographers.it e membro comitato della fiera MIA (Milan Image Art).
  • Antonio Ria, etnofotografo e critico fotografico, è vicepresidente dell’Associazione Amici di Lalla Romano e membro del gruppo promotore dell’Accademia del Silenzio.
  • Stefano Raimondi, poeta e critico letterario. E’ tra i fondatori della rivista di filosofia “Materiali di Estetica” e membro del gruppo promotore dell’Accademia del Silenzio.

26 maggio 2013 - Milano - Il silenzio interiore in città

Domenica 26 maggio l'Associazione Via Padova è meglio di Milano promuove dalle 10 alle 17 al Parco Trotter - via Padova 69, Milano - all'interno della festa di via Padova un luogo dove sostare per condividere incontri ed esperienze sul tema del silenzio e riflettere sulla sua importanza individuale e collettiva.

IL SILENZIO INTERIORE IN CITTA'

  • Ore 10:00 - E io dove vado? - testimonianza di Franca Ciccòlo Fabris, Ass. Italiana Amici di Nevè Shalom Wahat as Salam
  • Ore 11:00 - Una stanza del Silenzio, dedicata al cardinale Martini - Richiesta al Sindaco dai promotori del "Rapporto sulla questione dei quartieri di case popolari a Milano"Franca Caffa, Comitato inquilini Molise-Calvairate-Ponti
  • Ore 12:00 - Parola e silenzio nella creazione artistica Daniela Bianchi Airoldi, Teatro Officina
  • Ore 13:30 - La preghiera della meditazione Shaza Ahmad Ali, Casa della Cultura fslamica di via Padova
  • Ore 14:30 - Dodici anni a Milano della tenda del silenzio Matilde Faravelli, Comunità di S.Angelo
  • Ore 15:30 - Ascolto a cinque sensi e alfabeto delle emozioni. Comunicare senza parole Nicoletta Polla Mattiot, Accademia del Silenzio
  • Ore 16:30 - La preghiera del cuore o meditazione profonda Roberta Mauri, Ricostruttori nella preghiera