La scuola del silenzio

Una vacanza dal rumore: corsi di silenzio (artistico, meditativo, escursionistico), fra le colline di Anghiari

Convegni & maratone del silenzio

Da Milano a Torino, da Foligno a Roma, incontri con audiologi, naturalisti, astronomi, filosofi, scrittori...

I taccuini del silenzio

Pensieri per un momento di stacco, libri da tenere in tasca, per ritagliarsi una pausa di silenzio.

Spettacoli, festival, mostre del silenzio

Reading, concerti, festival, gite in barca e nelle oasi acustiche, mostre: il silenzio può essere un'occasione di divertimento e passeggiate

Il pubblico

I veri protagonisti di AdS siete voi. Vuoi iscriverti? Vuoi diventare un operatore del silenzio? Invia un breve curriculum

CI VEDIAMO A MILANO NEL 2013

APPUNTAMENTO ALLA LIBRERIA DEI RAGAZZI DI VIA TADINO

Mercoledì 23 gennaio, ore 17.00 | incontro per adulti
PRESENTAZIONE DEL CORSO
“I linguaggi DEL SILENZIO” a cura di Accademia del silenzio

Da un progetto dell’Accademia del Silenzio, un primo incontro d’introduzione al percorso che verrà proposto nel mese di febbraio e avrà lo scopo di accrescere la cultura del silenzio nel contesto pedagogico: Duccio Demetrio, direttore scientifico della Libera università dell'Autobiografia e fondatore di Accademia de Silenzio, Nicoletta Polla-Mattiot, giornalista e fondatrice di Accademia del Silenzio ed Emanuela Mancino – ricercatrice presso l’Università Milano Bicocca e docente della Libreria Università dell’Autobiografia di Anghiari – presenteranno la sperimentazione del “linguaggio del silenzio”, delle pause, del giusto tono, dell’alternanza di ascolto e comunicazione, come strumento di dialogo, di reale integrazione e comprensione reciproca, e come percorso di relazione. Ingresso libero e gratuito!
GLI INCONTRI
14 febbraio: Ci si può educare al silenzio? Il silenzio è educativo? E noi adulti che cosa sappiamo delle tante, antiche culture del silenzio?Questi gli argomenti della conversazione con Duccio Demetrio. Ingresso: 5 euro
21 febbraio: La ricerca del silenzio nelle pratiche di meditazione può diventare esperienza di apprendimento per generare nuove forme di conoscenza, di concentrazione, di pensiero. Con Giampiero Comolli percorreremo la ricerca del silenzio nelle sue motivazioni e pratiche. Ingresso: 5 euro
28 febbraio: Ci sono momenti in cui è utile e importante dar voce al silenzio: è allora che la sospensione dal rumore, dal consueto, dalla parola crea l'occasione per scoprire e l'opportunità per comunicare diversamente. In sette oasi si sosta, sull'orizzonte del silenzio, con Nicoletta Polla-Mattiot. Ingresso: 5 euro
Responsabile scientifico del progetto: Emanuela Mancino, università di Milano-Bicocca

Prossimi Taccuini

I taccuini escono due volte all'anno, con tre titoli in primavera e tre titoli in autunno.
Per conoscere gli autori delle prossime uscite dei Taccuini di Accademia del silenzio visita il sito:

Mimesis edizioni
www.mimesisedizioni.it
mimesis@mimesisedizioni.it
tel. 0224861657

John Cage, sul silenzio


Da 'La Stampa Viaggi'

Letture di viaggio... prima della fine del mondo

Consigli di lettura del mese di dicembre Libri per viaggiatori di Irene Cabiati


ESPLORATORI DEL SILENZIO
Un tecnico e una filosofa come guide per un viaggio nel silenzio. Lui, Sergio Cingolani, è un esperto di acustica ambientale e architettonica e, fra l’altro, ha esplorato il silenzio monastico e l’acustica dei luoghi di culto. Lei, Nicoletta Polla-Mattiot, giornalista e saggista, è curatrice del Festival del Silenzio ed è cofondatrice, insieme con Duccio Demetrio, dell’Accademia del Silenzio.
Il presupposto è il frastuono di voci e di rumori a cui siamo sottoposti in maniera così sistematica da non riuscire, talvolta, a sopportare le pause fra un rumore e l’altro. E’ un viaggio appassionante perché non ha una meta precisa, ciascuno può scegliere il proprio approdo. Potrebbe essere la consapevolezza: ci aiuta a capire chi siamo e che tipo di relazione riusciamo a instaurare con l’ambiente e con le persone. Condizioni indispensabili per viaggiatori-esploratori.

Il tecnico racconta il rumore. Quel gigante invisibile che ci imprigiona con il suo bozzolo di decibel intessuto di voci e di strumenti. Capita che per liberarcene, per uscire dal frastuono e imporre la nostra presenza, urliamo più forte. «Oggi – scrive Cingolani - sembra che la ricerca del rumore sia il sostituto di una mancanza di presenza e di partecipazione con la quale si tende a superare l’angoscia della morte». Morire è anche non riuscire a farsi ascoltare, morire è anche non riuscire ad ascoltare le vibrazioni del silenzio. In viaggio con Cingolani entriamo nel corpo per perlustrare il sistema fonatorio, voliamo nello spazio a caccia di voci primordiali, saliamo e scendiamole scale di decibel, visitiamo i luoghi del silenzio dai monasteri alle sale di registrazione ai deserti, al bagno penale della Cayenna , sfioriamo le pagine dei libri e i depliant di amene località turistiche fino al confronto con l’arte che si espone. È muta ma riesce a far scaturire le voci dell’anima.
Scopriamo che il silenzio assoluto non esiste e che forse quello che più ci attrae e ci atterrisce è il silenzio di Dio: non ne conosciamo il suono ma ad esso attribuiamo sonore lezioni di vita.
Alla fine di questa esplorazione sembra di non aver raggiunto alcuna meta. La domanda fondamentale è : dove vogliamo andare? Ci aiuta a scoprirlo Nicoletta Polla Mattiot. Accompagnati dal pensiero di poeti, scrittori e filosofi, percorriamo un itinerario di sette tappe, le Pause, un percorso di avvicinamento non al silenzio perfetto «che non appartiene all’esperienza umana» ma al riconoscimento della qualità del silenzio( il silenzio ovattato e il silenzio di ghiaccio, il silenzio sottile e il muro di silenzio) e agli effetti che produce. Sono i passi necessari per arrivare alla meta più ardita, l’ascolto, l’esercizio più difficile perchè impone il confronto con se stessi e con gli altri. L’autrice suggerisce di imparare a «raccogliere» perchè «esistono qualità diverse del silenzio da cogliere» e raccogliere silenzi significa esercitare la percezione dei cinque sensi: quindi l’odore, la forma, il colore, il suono, il sapore del silenzio. Imparare a dire ma soprattutto a tacere per riconoscere il valore della detonazione delle emozioni. Imparare a sopportare i dolori, quelli che ci fanno restare senza parole, il più insopportabile dei quali non è la morte ma la perdita di identità.
PAUSE. SETTE OASI DI SOSTA SULL’ORIZZONTE DEL SILENZIO di Nicoletta Polla Mattiot, Mimesis, 4,90 euro
PER UNA STORIA DEL SILENZIO di Stefano Cingolani, Mursia, 154 pagine,11 euro

qui l'articolo integrale

Una luminosa quiete

Giampiero Comolli – Una luminosa quiete, la ricerca del silenzio nelle pratiche di meditazione.
Collana Accademia del silenzio, 3,90 euro, 48 pp., ISBN:9788857513195

Le tradizioni religiose hanno elaborato nei secoli diverse forme di meditazione, cioè di concentrazione psicofisica guidata, dove la mente permane silenziosa e imperturbata fra le mille sonorità della vita, così da entrare in un contatto sempre più stretto, intenso e consapevole con Dio o con l’Assoluto. Ma, nonostante la loro diversità, tutte queste svariate forme di meditazione poggiano su alcuni fondamenti comuni: l’immobilità della postura corporea, l’acquietamento delle tensioni interiori, la costante ricerca del silenzio come dimensione imprescindibile sulla via della salvezza. Se si riconoscono tali fondamenti comuni, e se ne fa esperienza, diventa possibile apprendere e praticare una meditazione di base, laica, aperta a credenti e non credenti, capace comunque, pur nella sua semplicità, di generare nuove forme di coscienza: qualcosa come una lucida serenità, una “luminosa quiete”.


Giampiero Comolli, scrittore e giornalista, ha condotto varie inchieste sui fenomeni religiosi contemporanei, i cui risultati sono stati pubblicati in: Buddisti d’Italia (1995); I pellegrini dell’Assoluto (2002); Pregare, viaggiare, meditare (2010); Grammatica dell’ascolto (2011). Collabora a “Riforma”, settimanale delle Chiese evangeliche battiste, metodiste, valdesi. È tra i fondatori dell’Accademia del Silenzio.

In libreria o sul sito http://www.mimesisedizioni.it/Accademia-del-silenzio.html

C'è silenzio e silenzio

Giovanni Gasparini – C'è silenzio e silenzio, forme e significati del tacere.
Collana Accademia del silenzio, 3,90 euro, 48 pp., ISBN:9788857513171

Il silenzio non è opposto alla parola ma complementare ad essa: il tacere non va considerato soltanto come una privazione rispetto all’espressione verbale ma anche come un esercizio attivo di comunicazione da parte di un soggetto. Per porsi in questa prospettiva diventa importante descrivere e interpretare le diverse modalità e significati che il silenzio assume a seconda dei contesti e delle contingenze. Il volume esplora tali differenti forme di silenzio attingendo alla socio-antropologia della vita quotidiana, alla filosofia e alla letteratura. L’ultima parola sul silenzio viene lasciata alla poesia.

In libreria o sul sito di Mimesis Edizioni

Giovanni Gasparini, docente di sociologia (Università Cattolica di Milano) e scrittore, ha al suo attivo oltre quaranta volumi, di cui circa metà nelle scienze sociali e metà in poesia e letteratura. Tra gli ultimi suoi lavori si ricordano il volume di racconti Tempo di Natale (2010), il saggio Tous azimuts – Il senso della scrittura (2011) e la raccolta di poesie Melting pot (2012). Al tema del silenzio ha dedicato numerosi saggi e una parte del volume Sociologia degli interstizi (1998). È tra i fondatori dell’Accademia del Silenzio.

Portatori di silenzio

Stefano Raimondi – Portatori di silenzio.Collana Accademia del silenzio, 3,90 euro, 48 pp., ISBN:9788857513188

Mettersi in ascolto è già presidiare il luogo del silenzio; è già presenziare davanti al suo inizio con la propria postura, la propria condizione, la propria storia, stabilendo con esso una sorta di patto d’attenzione. Da questo momento in poi il silenzio non sarà più un vuoto nulla, un niente che inquieta e perturba, una situazione posta semplicemente in assenza di rumore, ma al contrario, un luogo nel quale e con il quale incominciare a realizzare un contesto nuovo: un’originaria narrazione di sé.

In libreria o sul sito di Mimesis Edizioni


Stefano Raimondi (Milano, 1964) poeta e critico letterario, laureato in Filosofia (Università degli Studi di Milano). Sue poesie sono apparse nell’Almanacco dello Specchio (2006) e su Nuovi Argomenti (2000; 2004). Ha pubblicato Invernale (1999); Una lettura d’anni, in Poesia Contemporanea. Settimo quaderno italiano (2001); La città dell’orto (2002); Il mare dietro l’autostrada (2005); Interni con finestre (2009). È inoltre autore di saggi come: La ‘Frontiera’ di Vittorio Sereni. Una vicenda poetica (1935-1941) (2000); Il male del reticolato. Lo sguardo estremo nella poesia di Vittorio Sereni e René Char (2007). È tra i fondatori dell’Accademia del Silenzio.